“In
realtà, non è difficile accorgersi che fra matematica, letteratura e sentimenti
ci sono analogie e rapporti profondi, al di là della superficiale
contrapposizione suggerita dal vetusto slogan delle due culture. Ad esempio,
basti notare che il verbo contare e il sostantivo conto hanno molteplici
significati: a seconda delle circostanze e delle lingue, infatti, possono
indicare l’enumerazione aritmetica, il racconto letterario e l’affezione
psicologica, come nelle espressioni <<ti presento il conto>>,
<<ti conto una storia>>, <<ti tengo da conto>>.”
(Piergiorgio
Odifreddi)
Ottimo lavoro tata! :)
RispondiEliminaGrazie bimba!:)Non vedo l'ora di ripartire con il nostro! :)
Eliminaho ordinato il libro...domani arriva....fine settimana di lettura...
RispondiElimina:) Allora hai iniziato? :)
Elimina:( non ancora...è arrivato solo ieri causa neve......questo fine settimana lo leggo..... :)
Eliminainiziato ieri sera........sono già a metà. piacevole viaggio.
Elimina:) ottima lettura...mi ha fatto riscoprire testi letti nel passato. :)
Eliminail conto. il conto è amaro. per il resto è un'ottima riflessione. mi piace. del resto una riflessione linguistica non può non piacermi ;)
RispondiEliminaVero: una riflessione linguistica non può non piacerti! :) Allora leggilo assolutamente: ne rimarrai sicuramente affascinato.
EliminaPS: ma il sito del tuo nuovo blog? ;)
il mio blog di splinder è stato importato qui su blogspot. ho perso qualche commento per strada, a parte questo c'è tutto. e non ho altri blog, quindi, non puoi sbagliare :)
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